Renzo Piano: «Ci sarà da costruire un mondo migliore»
Il grande architetto affronta il tema della pandemia da coronavirus e si rivolge prima di tutto ai giovani con un videomessaggio sui canali social del Maxxi.
«Condivido con voi questo momento di tristezza ma ci vuole coraggio».
Nell’accorato video messaggio apparso sui canali social del museo Maxxi, Renzo Piano mantiene il suo aplomb misurato e si rivolge agli architetti di oggi e domani con una dichiarazione di speranza sull’architettura post-Coronavirus.
Dal salotto della sua casa parigina dove sta passando la quarantena, l’architetto genovese, senatore a vita e premio Pritzer 1998 non risparmia considerazioni sull’angoscia e la distanza sociale:«È triste oggi non potersi incontrare – dice – specie in un centro culturale o un museo, è drammatico perché sono luoghi fatti apposta per stare assieme», ma invita ad avere fiducia: «perché ci sarà da costruire un futuro migliore».
Un futuro che i giovani hanno la responsabilità di plasmare, partendo da una presa di coscienza, rafforzata dalla pandemia: la Terra e l’umanità sono fragili. Uno scenario drammatico che però apre nuove possibilità e diventa un’occasione per riscrivere l’architettura di domani con uno sguardo più consapevole.